Ad Austin Mattia Pasini perde l’occasione di concludere la gara da grande protagonista a causa di una caduta. Andrea Locatelli conferma il suo percorso di crescita.
La domenica del Gran Premio degli Stati Uniti, in scena sul Circuito di Austin, in Texas, poteva essere una grande giornata per Italtrans Racing Team. I presupposti per una gara positiva e la voglia di portare a casa un buon risultato erano tanti, soprattutto dopo la sfortuna dei primi due GP di questo 2017.
Autore di un’ottima partenza dalla seconda casella in griglia, per i primi giri Mattia Pasini è stato uno dei protagonisti della gara. Costante e deciso, la sua corsa al podio si è purtroppo interrotta alla settima tornata, quando una caduta lo ha costretto ad uscire dai giochi. Rialzatosi, Mattia è riuscito a riprendere la corsa dalle retrovie concludendo in 22esima posizione.
Continua il percorso di crescita per Andrea Locatelli. Dopo la sfortuna in Argentina, dove non aveva concluso la gara a causa di una forte gastroenterite, al suo terzo GP in Moto2 il bergamasco ha chiuso 20esimo raccogliendo dati importanti per continuare a crescere.
Il prossimo appuntamento è il Gran Premio di Spagna, prima tappa europea di questa stagione, in programma il 7 maggio a Jerez de la Frontera.
MATTIA PASINI #54, 22°
“Sono amareggiato perché la caduta non ci voleva. Eravamo lì ma purtroppo la moto mi si è chiusa e sono finito in terra. Fa parte delle corse. Ci manca un po’ di motore per colmare il gap: sono certo riusciremo a risolvere i problemi, perché siamo una squadra molto forte e arriverà il nostro momento. Ora andiamo a casa con l’obiettivo di lavorare per colmare i punti deboli. Grazie a tutto il team per l’impegno in questo fine settimana”.
ANDREA LOCATELLI #5, 20°
“È stata una gara importante perché siamo riusciti a raccogliere dati e sensazioni che ci permetteranno di fare uno step in avanti. Il weekend è andato in crescendo e abbiamo migliorato i tempi sessione dopo sessione. Dobbiamo lavorare per riuscire ad avere più feeling con la moto, ma oggi posso dire di essere soddisfatto perché abbiamo fatto tanto e ringrazio la squadra per il duro lavoro”.
GIOVANNI SANDI, CAPOTECNICO
“Purtroppo un’altra gara andata male. Mi spiace perché c’erano tutti i presupposti per fare bene. Queste sono le gare: adesso guardiamo a Jerez con l’obiettivo di riuscire a portare a casa quel risultato che è alla nostra portata”.
FRANCO BRUGNARA, CAPOTECNICO
“Ieri abbiamo lavorato per mettere a punto il miglior set up per il warm up di questa mattina, dove Andrea è riuscito a migliorare di oltre un secondo i propri tempi. Anche in gara ha mantenuto un buon passo e il gap dal primo classificato non è significativo. Tutto questo ci fa ben sperare per Jerez dove continueremo a lavorare in questa direzione”.